Polizze vita e TFM: una rivoluzione per le aziende!

Lo scorso 30 gennaio, la Corte di Giustizia Tributaria del Piemonte ha emesso una decisione epocale che potrebbe rivoluzionare le pratiche fiscali aziendali secondo cui le polizze vita utilizzate per l’accantonamento del Trattamento di Fine Mandato (TFM) non rientrano nella categoria dei fringe benefit e sono pienamente deducibili ai fini fiscali.


Cosa significa?


Si tratta di una rivoluzione per le aziende, in termini contabili e fiscali, avendo così la possibilità di utilizzare le polizze vita per l’accantonamento del TFM a favore di un’ottimizzazione delle proprie strategie finanziarie.


La sentenza, risultato di una disputa legale tra l’Agenzia delle Entrate e lo Studio Legale Associato Martinez&Novebaci, ha sottolineato la distinzione cruciale tra le polizze vita tradizionali e quelle specificamente destinate all’accantonamento del TFM.

Questa distinzione evita potenziali doppie imposizioni e fornisce una maggiore chiarezza sul trattamento fiscale di tali strumenti.


Le aziende hanno l’opportunità di esplorare nuove strategie di pianificazione fiscale e devono riflettere strategicamente sulla strutturazione dei pacchetti retributivi per i loro amministratori.


Le polizze vita per il TFM possono ora essere considerate un elemento chiave nella remunerazione degli amministratori e nella pianificazione della successione aziendale.

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